L’acquacotta grossetana è un piatto tipico della città di Grosseto ed è un piatto tipicamente maremmano, considerando la stretta parentela con la notissima pappa al pomodoro.
L’acquacotta grossetana è un piatto dalle origini umili, legato alla cultura contadina, che veniva preparato con gli ingredienti che c’erano a disposizione in casa o magari per riciclare gli avanzi.
Non esiste una vera e propria ricetta originale proprio per questo motivo, ma gli ingredienti base restano più o meno gli stessi. Indispensabile per questo piatto unico sono certamente il pane casereccio raffermo, l’olio d’oliva e il pecorino, ingredienti che si ritrovano in ogni variante a seconda della zona.
A quel punto potrete personalizzare il piatto come meglio preferite, aggiungendo magari funghi, verdure e tutto quello che vi piace di più.
INGREDIENTI
- 4 fette di pane casereccio raffermo
- 300 gr di pomodori maturi
- 2 cipolle bianche
- 2 coste di sedano
- 2 carote
- 2 peperoni
- 2 uova
- Pecorino grattugiato
- Olio extravergine d’oliva
- Uno spicchio d’aglio
- Peperoncino
- Sale
- Pepe
PREPARAZIONE
Sbucciate le cipolle e tagliatele in fette sottili, poi lavate le coste di sedano e tagliatele a rondelle. Lavate i peperoni e tagliateli a listarelle sottili (anche per facilitare la cottura), lavate i pomodori, togliete i semi e tritateli alquanto grossolanamente, poi lavate pulite le carote e tagliatele a dadini.
Preparate un soffritto lasciando appassire in una padella con l’olio extravergine d’oliva le cipolle e il sedano insieme all’aglio e al peperoncino: la pentola deve restare coperta e il fuoco deve essere basso.
In un secondo momento aggiungete anche il sedano, i peperoni e le carote tagliate a dadini: continuate a mescolare e lasciate insaporire tutto per qualche minuto.
Unite anche i pomodori, aggiungete il sale e continuate a mescolare lasciando cuocere per circa 15-20 minuti.
A questo punto allungate le verdure aggiungendo un litro di acqua (o di brodo per rendere più saporita la pietanza): mescolate e proseguite ancora la cottura per altri 20-25 minuti, sistemando di sale, pepe e olio.
Nel frattempo tostate le fette di pane casereccio raffermo e tenetele in caldo.
Sbattete anche le uova insieme al pecorino grattugiato (vanno benissimo 4-6 cucchiai) e aggiungetele all’acquacotta poco prima della fine della cottura. Le uova dovranno essere praticamente strapazzate.
Togliete la pentola dal fuoco dopo aver rimestato tutto e disponete una fetta di pane tostato in ciascuna scodella o piatto fondo, poi versatevi sopra anche l’acquacotta bollente.
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