Gli effetti del vino sulla nostra salute
È noto l’effetto benefico dei vini consumati con moderazione. Gli antiossidanti nel vino rosso sono i principali responsabili degli effetti benefici di questa bevanda. A lungo termine è entrato nello stile di vita quotidiano, il vino rosso aiuta a prevenire gravi malattie, se supportato ovviamente, da altri elementi come una dieta e uno sport equilibrato e vario.

Il resveratrolo, l’antiossidante con effetto antitumorale che il vino rosso contiene in abbondanza, è una delle sostanze riconosciute per i suoi effetti di prevenzione del cancro. In test di laboratorio, il resveratrolo ha dimostrato di ridurre l’incidenza dei tumori perché inibisce la crescita delle cellule tumorali. Allo stesso tempo, il resveratrolo ha anche un effetto antinfiammatorio, una proprietà che contribuisce a ridurre il rischio di cancro, oltre a ridurre l’evoluzione della malattia.
Studi di laboratorio hanno dimostrato che l’effetto anticancro del resveratrolo è visibile nel cancro della leucemia, della pelle, della mammella e della prostata.
Come e quando consumare correttamente il vino?
Un altro studio dell’Università del Nebraska ha rilevato che il momento migliore per gustare un bicchiere di vino rosso è la sera. Il vino ti aiuta a rilassarti e a liberarti dallo stress, con un effetto inibitorio sulla produzione di cortisone nel corpo, noto anche come ormone dello stress.
Quindi, un bicchiere di vino prima di dormire ti aiuta ad addormentarti più facilmente e riposare meglio. Per quanto riguarda la quantità ottimale, differisce dalle donne agli uomini. L’American Heart Association raccomanda alle donne di consumare un massimo di 150 ml di vino, mentre la dose raccomandata per gli uomini è di 300 ml, cioè un massimo di due bicchieri.
La differenza deriva dal modo in cui ogni corpo metabolizza e assorbe l’alcol, questo processo è più veloce per le donne. Un numero di 4-7 bicchieri di vino a settimana ti aiuta a godere di tutti i benefici di questa bevanda e non a mettere in pericolo la tua salute.
Il vino rosso e bianco hanno temperature di servizio diverse. L’obiettivo è quello di trovare la temperatura ideale che rilascia tutti i sapori della bevanda, senza influire in alcun modo sul suo gusto. Il sommelier tiene anche conto della temperatura del bicchiere, in modo da ottenere il miglior gusto possibile. Il vino rosso viene solitamente servito ad una temperatura compresa tra 16 e 20 gradi Celsius, mentre il vino bianco ha una temperatura di servizio inferiore, tra 9 e 12 gradi Celsius.
Il vino fa ingrassare? Ecco cosa dice la scienza
Uno studio mostra che le persone che bevono un bicchiere di vino 4-6 volte a settimana possono prolungare la loro vita e avere un buon livello di colesterolo. E un altro studio pubblicato sull’American Journal of Nutrition ha scoperto che i benefici del vino rosso sono strettamente legati al suo alto contenuto di antiossidanti, che aiuta anche a migliorare la digestione.
In altre parole, consumato in quantità moderate, il vino non ingrassa. Un bicchiere di vino da 150 ml contiene circa 125 calorie, il che non significa un elevato apporto calorico, soprattutto nel caso di una dieta equilibrata. Tuttavia, le persone che sono abituate a bere più bicchieri in una sera possono accumulare un numero significativo di calorie dal solo vino. Quindi, il mito che il vino rosso ti fa ingrassare ha una base reale, ma è falso, purché consumi questa bevanda in piccole quantità.