Una ricetta facilissima che ha come protagonista un pesce dalla carne molto tenera e prelibata, di notevole importanza economica, tipico del Mar Mediterraneo.
Il pesce in questione è la triglia, facilmente riconoscibile per il bel colore roso vivo, ricca di sali minerali quali fosforo, calcio e magnesio, e con un buon apporto proteico.
Esistono quelle di mare e quelle di scoglio, la differenza sostanziale riguarda le dimensioni: più piccole le prime, più grandi le seconde. E’ un pesce che si presta ad essere cucinato in un’infinità di modi, ottimo alla griglia, al cartoccio e con il sugo di pomodoro.
Per sfilettare bene le triglie senza romperle (tenete a mente che la carne è molto delicata e si rompe facilmente), tagliate il ventre con una forbice fino alla coda, eliminate le interiora e aprite i due filetti su un tagliere. Togliete la lisca tirandola delicatamente verso l’alto e sfilettate con un coltellino.