Il nome di questo piatto, pare derivi da un commento effettuato dal commediografo catanese Martoglio, il quale, dopo aver assaggiato questo prelibatezza, la paragonò, per il suo sapore perfetto, alla “Norma†di Vincenzo Bellini. Per questa mia versione ho usato gli spaghetti, anche se molti consigliano una pasta corta e rigata come le mezze penne o i rigatoni. Ma passiamo subito alla nostra ricetta.
Chocolate chip cookie: biscotti con gocce di cioccolato
Come per tutte le prelibatezze, anche le origini di questo dolce sono contese; di sicuro la ricetta più conosciuta dei cookies è quella della Nestlè, anche se esistono moltissime varianti, come ad esempio quella che sostituisce le gocce di cioccolato con dei pezzetti di nocciole. Per preparare questi ottimi biscotti vengono di solito usati due tipi diversi di zucchero: zucchero bianco e zucchero di canna.
Tiramisù con crema pasticcera
Pare, ad ogni modo, che questo dolce sia stato preparato per la prima volta a Siena, in onore del duca Cosimo III, con l’obiettivo di realizzare un cibo ricco di sapore ma allo stesso tempo molto semplice. Probabilmente, proprio per la sua alta composizione calorica, il tiramisù, in passato, veniva considerato un dolce afrodisiaco, adatto a essere consumato prima e dopo un incontro amoroso, da qui anche il nome allusivo “tirami suâ€.
La versione che vi propongo oggi, è una rivisitazione della ricetta tradizionale; anziché usare il mascarpone prepareremo una crema pasticcera e invece, dei savoiardi useremo i classici biscotti oro saiwa.
Sfogliata con funghi porcini
Nella ricetta che vi propongo, ho adoperato i funghi porcini per via del loro sapore unico e della loro straordinaria consistenza. Si tratta di funghi caratterizzati da dimensioni elevate e da una forma piuttosto tozza. Potete usare tranquillamente dei funghi surgelati o se volte dei porcini secchi, ma ricordate, prima di usarli, di porli in acqua fresca per almeno un’ora. Ma passiamo ora alla nostra ricetta.
Tempura giapponese
Il nome di questo cibo deriva dal termine latino tempora che indica quattro periodi dell’anno corrispondenti alle quattro stagioni; in questi frangenti di tempo i cristiani evitavano di mangiare carne, nutrendosi solo di pesce e verdure.
Si narra, infatti, che durante il XVI secolo, alcuni missionari portoghesi giunsero sino in Giappone e qui fecero conoscere al popolo del sol levante la tradizione dei tempora; questa consuetudine fu poi personalizzata dai giapponesi che iniziarono a friggere verdure e pesce con una pastella leggera.
Torta di San Valentino
Valentino fu un martire cristiano, decapitato da un soldato appartenente all’esercito di Aureliano. Da allora Valentino è considerato il protettore degli innamorati e il 14 febbraio, nel giorno della sua commemorazione, si celebra la festa dell’amore.
Polpo in insalata
Impepata di cozze
La cozza o il mitilo è un mollusco dotato di due valve, le quali, all’esterno si presentano di colore nero, mentre all’interno, possiedono un colore madreperlato. La cozza, attraverso l’utilizzo di un particolare filamento, si attacca agli scogli o comunque a dei sostegni solidi, ed è su questi supporti che trascorre la sua vita.
Per preparare il nostro piatto, è importante sapere anche come riuscire a pulire adeguatamente le cozze; di sicuro non è così difficile come può sembrare.
La vera colazione all’inglese: Full English Breakfast
Oggi, moltissimi alberghi del mondo sono pronti a offrire un’ottima colazione inglese ai propri ospiti; si tratta di un menù completo, decisamente calorico, in grado di garantire un’incredibile fonte di energia per tutto il giorno.
Presso le famiglie aristocratiche dell’Inghilterra, la colazione viene servita come un pranzo, ovvero, suddividendola in più portate e recando in tavola un piatto alla volta.
Pancakes Americani
Solitamente i pancakes vengono serviti ricoperti da miele o sciroppo d’acero, ma possono presentare anche una preparazione salata ed essere accompagnati da bacon e formaggio. In Russia esiste una variante simile presentata in uno dei nostri articoli passati: i blinis.
Lo sciroppo d’acero, che accompagna i pancakes dolci, è un dolcificante naturale, dal sapore simile al miele, ricco di propreità nutritive e adeguato anche alle persone che soffrono di diabete, dato il basso contenuto calorico.
Vellutata di carote
Le carote contengono moltissime vitamine e sali minerali, e proprio queste loro proprietà le rendono un alimento insostituibile nella nostra alimentazione. La carota grazie alle grandi quantità di vitamina A è in grado di arrecare enormi benefici alla pelle, prevenendone l’invecchiamento e garantendo un’abbronzatura salutare. Ma passiamo subito alla descrizione dettagliata della nostra ricetta.
Il pastitsio (pasticcio) greco
Il pastitsio è un piatto completo e in Grecia, viene servito accompagnato soltanto da un’insalata choriatiki (pomodoro, feta, cetriolo e cipolla) o un’insalata tzatziki.
Il formaggio feta, ingrediente essenziale per questa preparazione, è prodotto solitamente con latte di pecora ed è un cibo decisamente salato. Oggi, in Italia, è facile trovare la feta in molti supermercati, quindi, non sarà difficile, per voi, individuare dove acquistarla.
Ma passiamo ad osservare da vicino la preparazione di questa prelibatezza.
Ricetta profiteroles
Le loro origini, così come il loro nome, appaiono incerti; la pasta choux, invece, viene chiamata così per via della forma assunta dai bignè una volta cotti, la quale ricorda molto quella di un cavolo, in lingua francese detto chou, per l’appunto. La pasta choux ha un sapore neutro quindi i bignè preparati con quest’impasto possono essere riempiti con diverse creme, spesso anche salate, come besciamelle e fondute di formaggio, e possono essere serviti come sfiziosi antipasti.
I profiteroles vengono disposti di solito l’uno sull’altro, come in una montagna, dando luogo a un dolce, non solo buonissimo, ma anche molto bello da guardare. Siccome preparare i profiteroles non è proprio semplicissimo, passiamo subito alla nostra ricetta.
Polpette al sugo
Il termine polpetta non ha un’origine accertata ma si ritiene che possa derivare dal termine “polpaâ€, il quale, indica il taglio di carne più adatto a realizzare questo piatto. Come molti altri cibi, nati nell’ambito della cucina povera e poi elevati al rango di pietanze raffinate, anche le polpette sono nate nella tradizione più umile, come strumento per riciclare la carne avanzata e si sono evolute, col tempo, in una delle più gustose espressioni della cucina italiana.
Ma proseguiamo subito con la descrizione accurata della ricetta più adatta a preparare questa bontà .
Dopo Natale: pandoro alla stracciatella
Il pandoro è un prodotto dolciario, tipico di Verona, che viene consumato soprattutto durante le feste di Natale. Le origini di questo prelibato dolce non sono ancora state accertate, si sa comunque che il termine pandoro si riferisce al tradizionale colore dorato dell’impasto. Secondo le voci più accreditate, il pandoro odierno sarebbe una derivazione del più antico “nadalinâ€, un dolce veronese, prodotto intorno all’ottocento, caratterizzato da una forma stellare.
Oggi, il pandoro, conserva del nadalin la tipica forma a stella con otto punte, e continua a presentare quel classico colore dorato grazie alla presenza delle uova.