
Flan di asparagi e gamberi

L’insalata di aragosta, essendo appunto un’insalata, può venir preparata con molti e differenti ingredienti, scelti in base ai propri gusti od alla stagione, purché non manchi la cremina di cipolle ed olio extra vergine di oliva con la quale condire la polpa.
Questo crostaceo, però, il cui gusto dolce e sfizioso risulta essere davvero molto invitante, non necessiterebbe, in realtà, di alcun condimento o salsa o ricetta particolare poiché, come molti sapranno, è ottimo consumato al naturale.
L’aragosta alla catalana, classico piatto di Alghero che prevede solamente l’utilizzo di pomodorini freschi, cipolla e limone, può quindi venir considerata quale la ricetta ideale da servire nel corso del pranzo di Natale.
Un Cenone Natalizio degno di questo nome, secondo il nostro modesto parere, potrebbe dirsi tale solamente nel caso in cui prevede, quale ingrediente principale, proprio l’aragosta e, dunque, dopo aver insegnato i fondamentali in merito a scelta, cottura e servizio dell’aragosta, vogliamo proporvi un intero menu natalizio a base del gustoso crostaceo.
Si sente spesso parlare di cibi e ricette afrodisiache e spesso queste ricette arrivano direttamente dalla cucina orientale o africana anche se la parola Afrodisiaco deriva dalla Dea greca Afrodite equivalente alla Dea latina Venere dea dell’amore, della sessualità e della bellezza.
Un cibo afrodisiaco quindi è un cibo in grado di attivare la voglia sessuale. Dall’intichità si conoscono molti cibi con proprietà afrodisiache anche se per molti dei quali è difficile dimostrarne la veridicità come ad esempio le pinne di squalo, il corno di rinoceronte, la saliva della rana ecc. Oggi vi voglio presentare una ricetta afrodisiaca fatta con ingredienti semplici che si possono trovare ovunque.
I crostacei sono tra i pesci che meglio si adattano alla nostra alimentazione poichè sono molto poveri di grassi (inferiore al 1%), possiedo moltissime vitamine del gruppo B e hanno all’interno della propria carne alcuni minerali utili molto rari come ad esempio il selenio.
I crostacei risultano essere molto ricchi di proteine e la loro percentuale risulta essere molto superiore a quella ad esempio dei molluschi come cozze e ostriche. Vediamo oggi una ricetta spettacolare che vede l’utilizzo proprio crostacei come granchi, cicale, gamberi e scampetti.