
– 125 ml di vino bianco
– 125 ml di salsa di soia
– 2 cucchiaini di zucchero semolato
– 1 cucchiaino di aceto nero
– un cucchiano di olio di sesamo
– 250 g di filetto di tonno intero
– 150 g di semi di sesamo
Mettete sul fuoco il vino, la salsa di soia, lo zucchero, l’aceto e l’olio di sesamo, finché lo zucchero si sarà sciolto completamente.
Nel frattempo prendete le fettine di tonno e fatele passare nei semi di soia, quindi trasferite tutto in padella con un cucchiaio di olio vegetale.
Il tonno per avere la massima resa dovrà essere scottato 30 secondi per parte.
Terminata questa fase trasferite il carpaccio in un piatto da portata e condite con la salsa teriyaki preparata precedentemente.
Carpaccio:
Carpaccio è un termine usato in gastronomia per indicare un piatto a base di carne cruda, che fu inventato nel 1963 quando Giuseppe Cipriani, preparò questa ricetta per la contessa Amalia Nani Mocenigo la quale non poteva mangiare assolutamente carne cotta.
Il nome deriva invece dal pittore Vittore Carpaccio proprio perché in quel periodo a Venezia fu allestita una mostra a lui dedicata.
La ricetta originale consiste in fettine sottilissime di manzo disposte su un piatto e decorate alla Kandinsky con una salsa che viene chiamata universale, anche se più tardi il carpaccio è stato preparato anche con carne macinata e pesce.